Ripartire più forti nel 2022, nonostante tutto!
Il 2021 del mondo dell’auto si sta per concludere con molte ombre e poche certezze. Dopo il drammatico 2020 e le sue pesanti ripercussioni sull’intera filiera del settore automotive e nonostante la ripresa dell’economia, è evidente come gli strascichi della pandemia ci stiano accompagnando anche nella fase finale di quest’anno. Nei mesi del primo lockdown sul settore si era abbattuta una vera e propria stangata che aveva quasi azzerato le immatricolazioni. Dopo una ripresa estiva, eravamo convinti che le cose potessero ulteriormente miglio rare nei mesi successivi. Ma così non è stato. Lo scorso ottobre in Italia si sono immatricolate appena 101.015 automobili: il 35,74% in meno rispetto a quelle dell’ ottobre 2020.
Una contrazione dovuta in particolare alla crisi nelle forniture di microchip che ha causato blocchi nella produzione e rallentamenti nelle consegne delle autovetture ai concessionari. Scontiamo ancora le chiusure degli ultimi 18 mesi, che hanno por tato alla diffusione sempre più estesa del lavoro da casa, determinando un aumento smisurato della domanda di computer, tablet e smartphone, strumenti indispensabili per il lavoro di moltissime persone, che però hanno sottratto i vitali microchip al settore dell’auto.
Il fenomeno è molto esteso. Le immatricolazioni sono crollate in tutta Europa: ad esempio a settembre 2021 sono diminuite del 37,5% nel Regno Unito e del 19,5% in Germania rispetto allo stesso mese del 2020. Con la pandemia il mondo è cambiato.
Sarà molto difficile tornare alla cosiddetta “normalità”. Quello che si può fare è lavorare tutti insieme per accelerare la ripresa, con grande attenzione a cogliere tutti i segnali e le tendenze che caratterizzano l’intera filiera del settore automotive, dalla produzione all’aftermarket.
Per questo, con l’ultimo numero di Tuttauto del 2021 vogliamo dare spazio a storie di eccellenza e innovazione, ad analisi sui pregi e i difetti della mobilità italiana e a riflessioni sul futuro del settore auto.
In particolare, potrete legge re, in apertura, un’intervista a Silvia Trossarelli, Head Marketing Communication Midas e B2B & Leasing Business Leader Norauto-Midas, che racconta la missione di Midas e Norauto, due network che offrono un’e sperienza di officina interessante e al passo con i tempi. Seguono un approfondimento su Refinity, la nuova piattaforma sviluppata da Basf che rivoluziona il lavoro delle carrozzerie, un focus sul “boom”, nonostante la crisi generale, delle immatricolazioni dei veicoli elettrici nel primo semestre 2021, un approfondimento sulla spesa per manutenzione e riparazione nel 2020, un’indagine Istat da cui l’auto emerge come indiscusso mezzo preferito dagli italiani e un’analisi sul parco circolante di autobus pubblici del nostro paese.
In chiusura, la nostra consueta prova su strada: vi portiamo il resoconto del test drive della nuova Peugeot 308 SW, che brilla grazie all’impronta ecologi ca e agli ADAS ai massimi livelli. Con l’augurio che il 2022 possa portarci più serenità e forza per ripartire
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